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La blue economy e la cooperazione tra Italia e Portogallo

La cooperazione tra Italia e Portogallo vive una nuova fase di rafforzamento grazie alle infinite opportunità provenienti dall’economia del mare e dalla blue economy. Alla luce del ruolo strategico svolto dall’Economia Blu per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, l’Ambasciata d’Italia a Lisbona presenta un importante webinar gratuito, intitolato “Blue Economy: un mare di opportunità per le relazioni Italia-Portogallo”, in programma per il giorno mercoledì 8 giugno dalle 11:00 alle 13:30 (orario italiano).

L’evento, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana per il Portogallo, l‘ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, Nova Ocean e il Knowledge Center dell’Università NOVA di Lisbona che illustrerà le opportunità offerte dal settore per l’economia portoghese e italiana. Il rapporto 2021 dell’Unione Europea sulla blue economy pone l’accento sui settori emergenti, che sono ancora in pieno sviluppo e che hanno un potenziale significativo per il futuro.

La biotecnologia blu e la bioeconomia blu possono svolgere un ruolo cruciale come fornitori di alternative vegetali alla plastica e ad altre applicazioni petrolchimiche. Il settore è ancora agli inizi, il sotto-settore più notevole è la produzione di alghe con un fatturato totale di 10,7 milioni di euro in Francia, Spagna e Portogallo. Nel 2022, la Commissione Europea ha adottato una strategia contro le alghe per favorire lo sviluppo del settore e il Portogallo rappresenta un interessante hub da conoscere anche per le imprese italiane. Inoltre, le attività emergenti di energia rinnovabile marina, tra cui l’energia eolica galleggiante offshore, l’energia delle onde e delle maree e l’energia solare fotovoltaica galleggiante, possono aiutare l’UE a raggiungere il suo obiettivo di neutralità del carbonio entro il 2050. Nel 2020, il 66% della capacità globale di energia del moto ondoso è stata installata nell’UE e il Portogallo vuole spingere su tali opportunità. La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica stanno trasformando il settore marittimo in quasi ogni aspetto delle sue operazioni. Dalle apparecchiature subacquee a quelle aeree, compreso un maggiore utilizzo di robot per scopi diversi, come sondaggi, ricerca scientifica, esplorazione di petrolio e gas, sorveglianza delle frontiere, ispezione delle infrastrutture e agricoltura innovativa.