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L’agenda green del PNRR e la promozione dell’economia circolare

Il nuovo anno emergerà con prospettive economiche legate alla promozione dell’economia circolare e alle dinamiche dell’agenda green del PNRR. Notizie importanti che vedranno il protagonismo del Ministero della Transizione ecologica nel predisporre l’attesa strategia nazionale per l’economia circolare e il programma per la gestione dei rifiuti. Pilastri progettuali gettati nel corso del 2021 con il lancio di sette bandi per progetti a supporto della raccolta differenziata e impianti di riciclo. 

Bandi aperti fino a metà febbraio 2022 rivolti a imprese, Comuni ed Enti di Governo d’Ambito Territoriale Ottimale e focalizzati sul riciclo di RAEE – rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, carta e cartone, plastica e frazioni tessili ma anche sul miglioramento degli impianti di trattamento, raccolta e riciclo. Come testimonia il report ‘100 Italian circular economy stories’ presentato dalla Fondazione Symbola e da Enel a metà dicembre 2021, l’Italia va forte nell’economia circolare e ha la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti: il 79,4%, il doppio rispetto alla media europea (49%). Un primato che va mantenuto attraverso investimenti mirati e normative adeguate ai tempi. Benché rappresenti un settore di eccellenza per l’Italia, infatti, l’economia circolare non ha ancora una strategia nazionale cui fare riferimento.

Ma il 2022 dovrebbe cambiare le carte in tavola. La notizia, in realtà, era nota: con la chiusura, a inizio dicembre, della consultazione pubblica sulla strategia il MiTe ha dato una prima indicazione temporale: la strategia per l’economia circolare dovrebbe vedere la luce entro fine giugno 2022. D’altronde come abbiamo avuto modo di relazionare durante un evento presso l’Aula consiliare del Comune di Castelforte, in provincia di Latina, la ricerca storica ha consentito di comprendere le potenzialità del Medioevo e la pratica del recupero dello scarto con l’introduzione del primordiale concetto di circolarità della produzione, ove le risorse scarse andavano reimpiegate in ulteriori e diverse produzioni, con l’esaltazione del rapporto uomo-natura, di cui l’opera del Sommo Poeta è intrisa, al pari del celeberrimo Laudato sii del quasi contemporaneo San Francesco d’Assisi, un’opera di straordinaria bellezza poetica e di ispirazione per l’Economy of Francesco.

Affrontare e comprendere le sfide e i valori legati all’autenticità dei luoghi, con l’obiettivo di abbracciare un concetto di sostenibilità economica e ambientale in grado di rilanciare la micro-territorialità attraverso il turismo sostenibile e l’economia circolare. L’obiettivo è promuovere lo sviluppo sostenibile, economico, sociale, culturale e ambientale dei piccoli Comuni maggiormente afflitti dal rischio idrogeologico, dallo spopolamento e dall’inadeguatezza dei servizi sociali essenziali che causano disagio insediativo. Un segnale importante per la promozione di economie di qualità e del turismo sostenibile che fa bene sperare per la rinascita anche sociale e culturale delle piccole comunità.

TAVOLA ROTONDA. Il periodo tra il 1200 ed il 1300. Lo sviluppo della società mercantile come chiave di volta della crescita europea: nascita del modello vincente di un’economia del riciclo e di custodia del creato, ispiratrice della moderna economia e dello sviluppo sostenibile.

Si terrà il 26 luglio, presso la sala consiliare del Comune di Castelforte (LT) la tavola rotonda che  mette a sistema due dei massimi esponenti della letteratura duecentesca con i principi dell’economia sostenibile, chiave della rinascita green di un mondo, oggi, non più sostenibile.

L’evento si svolge con il patrocinio della Provincia di Latina e del Comune di Castelforte, è organizzato dalla società RALIAN Research & Consultancy srl in partnership con l’Associazione Medioevale “Il Muristan”, con la sezione Gaeta- Sud Pontino dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) e con la partecipazione di Radio Tirreno Centrale.

Il Comune di Castelforte è quest’anno, nell’ambito delle celebrazioni del Sommo Poeta Dante Alighieri, Comune Dantesco.

Il titolo “Il periodo tra il 1200 ed il 1300. Lo sviluppo della società mercantile come chiave di volta della crescita europea: nascita del modello vincente di un’economia del riciclo e di custodia del creato, ispiratrice della moderna economia e dello sviluppo sostenibile” è un tributo all’epoca  medioevale che, erroneamente, viene considerata buia.  Al contrario essa ha donato al mondo la pratica del recupero dello scarto con l’introduzione del primordiale concetto di circolarità della produzione (le risorse scarse andavano reimpiegate in ulteriori e diverse produzioni) e con l’esaltazione del rapporto uomo – natura, di cui l’opera del Sommo Poeta è intrisa, al pari del celeberrimo Laudato sii del quasi contemporaneo Santo di Assisi, opera di straordinaria bellezza poetica e di ispirazione di Economy of Francesco. Da Dante a S. Francesco, dall’Inferno al Paradiso, dalle attuali best practices della logistica in chiave green all’Economy of Francesco. Viaggio attraverso i protagonisti della custodia del creato per la riscoperta storica delle origini dell’economia circolare.

La tavola rotonda ha lo scopo di porre l’attenzione:
– sulla nascita di un modello di economia che faceva dello scarto (o rifiuto) una materia prima, invenzione tutta medioevale che oggi, dopo il disastro realizzato dall’uomo in quanto padrone dell’universo, viene riscoperta come unica pratica percorribile per un mondo sostenibile e in grado di conservarsi;
– sul tema del rifiuto visto in ottica dantesca contrapposto al suo riconoscimento di valore nell’ottica di circolarità. Allegoria del rifiuto come abisso infernale e necessaria ricerca di sostenibilità nell’ambito della circolarità per una riscoperta della beatitudine.
– sul tema dello sviluppo armonico uomo – natura di cui la massima esaltazione è il “Laudato sii” con la conseguente affermazione della prima vera economia circolare ispiratrice anche della più recente Economy of Francesco;
– sul ruolo del Mercante come elemento centrale della diffusione di best practices in grado di contaminare il commercio e la storia economico-sociale europea e sul ruolo che ha avuto in ambito finanziario;
– sulla crescita di finanza alternativa per il finanziamento di start up green;
– sulla necessità di invertire la rotta dell’economia industriale riscoprendo il concetto di economia circolare come modello di economia sostenibile, caposaldo dell’azione del Green Deal Europeo e del nuovo approccio all’umanesimo economico;
– sull’importanza cruciale della riscoperta dei borghi per un turismo sostenibile e in grado di riscoprire la nostra identità storica e culturale che oggi deve essere più viva che mai.

Prestigiosi gli ospiti che daranno vita ad un excursus fuori dalle righe, in grado di spaziare dalla letteratura, alla logistica, dalla finanza di tipo Equity alla sostenibilità del turismo, passando per l’azione centrale dell’innovazione e delle nuove frontiere della Green Economy.

Prof. Rino Caputo, Professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Tor Vergata, Membro di Dante American Society, Direttore della Rivista Internazionale Dante;

Dott. Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane

Dott.ssa Nicole Mariotti, Dottoranda in economia circolare e valutazione di sostenibilità dei materiali presso l’Università di Torino;

Dott. Alessandro Pitto, Presidente di Spediporto – Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova;

Dott. Giuseppe Pino, Founder & Owner della Pino Management & Partners;

Dott.ssa Ottavia Ricci, esperta di sostenibilità nel turismo e progettazione per la rigenerazione delle aree interne

Ing. Salvatore Magliozzi, Founder di Tototravel.it e autore dell’impresa 20 Regioni in 20 giorni a impatto zero”;

Marco Vozzolo, Autore di bestseller storici;

Modera: Dott. Domenico Letizia, storico e giornalista economico

Conclusioni a cura della Dott.ssa Valentina Di Milla, CEO di RALIAN Research & Consultancy e Vice-Presidente della sez. UCID Gaeta – Sud Pontino.

L’evento è gratuito e accessibile in modalità virtuale dal canale youtube del Comune di Castelforte e dal canale web di Radio Tirreno Centrale  Precede la fiera medioevale organizzata per l’8 agosto  dall’Associazione Medioevale Il Muristan in Località Suio Terme del Comune di Castelforte (LT) all’interno della quale sarà possibile partecipare attivamente alle pratiche di economia circolare utilizzate nel Medioevo per le filiere della carta, della lana e della cenere per arrivare al sapone.

Si ringrazia il Presidente della Provincia di Latina, Ing. Carlo Medici, il Comune di Castelforte (LT) nella persona del Sindaco, Rag. Giancarlo Cardillo, l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti nella persona del Dott. Paolo Di Cecca, Presidente della Sez. Gaeta – Sud Pontino, il Presidente dell’Associazione Mediovale il Muristan nella persona del Presidente, Sig. Amilcare Irace e il Sig. Luciano Ciorra, Responsabile RADIO Tirreno Centrale.