Finanziamenti agevolati per PMI innovative orientate all’export

Nuove opportunità per le imprese interessate alla crescita dell’export e ai processi di internazionalizzazione. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha messo a disposizione 800 milioni di euro in finanziamenti a tasso agevolato e 400 milioni in contributi a fondo perduto a favore delle PMI italiane orientate ai mercati esteri, alla promozione dell’export e per nuovi processi di vendita attraverso il Fondo 394/81 gestito da SIMEST. Per tutte le misure, le aziende potranno chiedere una quota di finanziamento a fondo perduto fino al 25%. La percentuale sale al 40% se l’impresa ha sede nel Mezzogiorno. Le PMI basate nelle regioni del Sud Italia beneficiano inoltre di una riserva pari al 40% delle risorse totali (Riserva Sud).

Tra le priorità identificate per una innovativa visione dell’export e dei processi aziendali, la transizione digitale ed ecologica delle PMI con vocazione internazionale attraverso un finanziamento agevolato per la realizzazione di investimenti volti a favorire la transizione digitale delle PMI, promuoverne la crescita sostenibile, rafforzarne la competitività sui mercati esteri e la promozione del commercio elettronico delle PMI in Paesi esteri (e-commerce) con un finanziamento agevolato per la creazione di una piattaforma di e-commerce per la commercializzazione in Paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano.

Lo strumento è destinato alla realizzazione di un progetto di investimento digitale finalizzato all’export, che può essere la creazione di una nuova piattaforma propria, il miglioramento di una piattaforma già esistente o l’accesso ad uno spazio di terzi come un market place. In una fase critica come quella attuale, il commercio online potrebbe rappresentare una soluzione per alleviare il calo dei consumi e per far ripartire l’economia. Tuttavia, nonostante il valore delle esportazioni digitali sia aumentato (11,8 miliardi per il B2C e 134 per il B2B nel 2019), il loro peso sulle esportazioni totali rimane ancora piuttosto esiguo.

L’importanza di valorizzare e comprendere le Zone Franche

Nate sulla base dell’esperienza francese delle Zones Franches Urbanes con l’obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri e aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico ed occupazionale, le Zone Franche intervengono per favorire la ripresa e lo sviluppo di territori che soffrono di particolari condizioni economiche e che necessitano di particolari agevolazioni fiscali e burocratiche per la crescita economica territoriale. L’interesse per le Zone Franche sta continuamente aumentando, nonostante i processi di omogeneizzazione fiscale e doganale avanzino rapidamente.

Nel contesto meridionale risulta particolarmente importante valorizzare le Zone Franche Doganali ove l’elemento caratteristico è la concessione di agevolazioni fiscali ai vari territori, da parte dell’Unione Europea e con diversi obiettivi: aumentare il commercio internazionale, diminuire la disoccupazione e velocizzare lo sviluppo economico.

Affinché la zona franca possa essere catalizzatore di sviluppo, sono necessari principalmente buona qualità delle infrastrutture, ottimo coordinamento tra politiche locali, regionali e nazionali, strategie di marketing mirate, innovazione tecnologica, digitalizzazione e cooperazione tra imprese.

In Italia, l’importanza delle Zone Franche trova ulteriore conferma dalla necessità di verificare se perdurano condizioni d’interesse per ricorrere, in forme nuove e diversificate, a strumenti che si sono spesso coniugati in passato con vivaci rivendicazioni autonomistiche e con la richiesta di regimi differenziati per riequilibrare gli svantaggi territoriali delle zone di montagna, urbane, periferiche e insulari. Molte organizzazioni settoriali chiedono una flessibilità degli ordinamenti tributari quale condizione per il riequilibrio delle disparità territoriali.

Tuttavia, risulta importante ribadire che le Zone Franche costituiscono il più importante catalizzatore di investimenti usato come driver di attrazione per gli investimenti esteri nella strategia di rilancio del nostro Paese.

 

 

TAVOLA ROTONDA. Il periodo tra il 1200 ed il 1300. Lo sviluppo della società mercantile come chiave di volta della crescita europea: nascita del modello vincente di un’economia del riciclo e di custodia del creato, ispiratrice della moderna economia e dello sviluppo sostenibile.

Si terrà il 26 luglio, presso la sala consiliare del Comune di Castelforte (LT) la tavola rotonda che  mette a sistema due dei massimi esponenti della letteratura duecentesca con i principi dell’economia sostenibile, chiave della rinascita green di un mondo, oggi, non più sostenibile.

L’evento si svolge con il patrocinio della Provincia di Latina e del Comune di Castelforte, è organizzato dalla società RALIAN Research & Consultancy srl in partnership con l’Associazione Medioevale “Il Muristan”, con la sezione Gaeta- Sud Pontino dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti) e con la partecipazione di Radio Tirreno Centrale.

Il Comune di Castelforte è quest’anno, nell’ambito delle celebrazioni del Sommo Poeta Dante Alighieri, Comune Dantesco.

Il titolo “Il periodo tra il 1200 ed il 1300. Lo sviluppo della società mercantile come chiave di volta della crescita europea: nascita del modello vincente di un’economia del riciclo e di custodia del creato, ispiratrice della moderna economia e dello sviluppo sostenibile” è un tributo all’epoca  medioevale che, erroneamente, viene considerata buia.  Al contrario essa ha donato al mondo la pratica del recupero dello scarto con l’introduzione del primordiale concetto di circolarità della produzione (le risorse scarse andavano reimpiegate in ulteriori e diverse produzioni) e con l’esaltazione del rapporto uomo – natura, di cui l’opera del Sommo Poeta è intrisa, al pari del celeberrimo Laudato sii del quasi contemporaneo Santo di Assisi, opera di straordinaria bellezza poetica e di ispirazione di Economy of Francesco. Da Dante a S. Francesco, dall’Inferno al Paradiso, dalle attuali best practices della logistica in chiave green all’Economy of Francesco. Viaggio attraverso i protagonisti della custodia del creato per la riscoperta storica delle origini dell’economia circolare.

La tavola rotonda ha lo scopo di porre l’attenzione:
– sulla nascita di un modello di economia che faceva dello scarto (o rifiuto) una materia prima, invenzione tutta medioevale che oggi, dopo il disastro realizzato dall’uomo in quanto padrone dell’universo, viene riscoperta come unica pratica percorribile per un mondo sostenibile e in grado di conservarsi;
– sul tema del rifiuto visto in ottica dantesca contrapposto al suo riconoscimento di valore nell’ottica di circolarità. Allegoria del rifiuto come abisso infernale e necessaria ricerca di sostenibilità nell’ambito della circolarità per una riscoperta della beatitudine.
– sul tema dello sviluppo armonico uomo – natura di cui la massima esaltazione è il “Laudato sii” con la conseguente affermazione della prima vera economia circolare ispiratrice anche della più recente Economy of Francesco;
– sul ruolo del Mercante come elemento centrale della diffusione di best practices in grado di contaminare il commercio e la storia economico-sociale europea e sul ruolo che ha avuto in ambito finanziario;
– sulla crescita di finanza alternativa per il finanziamento di start up green;
– sulla necessità di invertire la rotta dell’economia industriale riscoprendo il concetto di economia circolare come modello di economia sostenibile, caposaldo dell’azione del Green Deal Europeo e del nuovo approccio all’umanesimo economico;
– sull’importanza cruciale della riscoperta dei borghi per un turismo sostenibile e in grado di riscoprire la nostra identità storica e culturale che oggi deve essere più viva che mai.

Prestigiosi gli ospiti che daranno vita ad un excursus fuori dalle righe, in grado di spaziare dalla letteratura, alla logistica, dalla finanza di tipo Equity alla sostenibilità del turismo, passando per l’azione centrale dell’innovazione e delle nuove frontiere della Green Economy.

Prof. Rino Caputo, Professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Tor Vergata, Membro di Dante American Society, Direttore della Rivista Internazionale Dante;

Dott. Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola – Fondazione per le Qualità Italiane

Dott.ssa Nicole Mariotti, Dottoranda in economia circolare e valutazione di sostenibilità dei materiali presso l’Università di Torino;

Dott. Alessandro Pitto, Presidente di Spediporto – Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova;

Dott. Giuseppe Pino, Founder & Owner della Pino Management & Partners;

Dott.ssa Ottavia Ricci, esperta di sostenibilità nel turismo e progettazione per la rigenerazione delle aree interne

Ing. Salvatore Magliozzi, Founder di Tototravel.it e autore dell’impresa 20 Regioni in 20 giorni a impatto zero”;

Marco Vozzolo, Autore di bestseller storici;

Modera: Dott. Domenico Letizia, storico e giornalista economico

Conclusioni a cura della Dott.ssa Valentina Di Milla, CEO di RALIAN Research & Consultancy e Vice-Presidente della sez. UCID Gaeta – Sud Pontino.

L’evento è gratuito e accessibile in modalità virtuale dal canale youtube del Comune di Castelforte e dal canale web di Radio Tirreno Centrale  Precede la fiera medioevale organizzata per l’8 agosto  dall’Associazione Medioevale Il Muristan in Località Suio Terme del Comune di Castelforte (LT) all’interno della quale sarà possibile partecipare attivamente alle pratiche di economia circolare utilizzate nel Medioevo per le filiere della carta, della lana e della cenere per arrivare al sapone.

Si ringrazia il Presidente della Provincia di Latina, Ing. Carlo Medici, il Comune di Castelforte (LT) nella persona del Sindaco, Rag. Giancarlo Cardillo, l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti nella persona del Dott. Paolo Di Cecca, Presidente della Sez. Gaeta – Sud Pontino, il Presidente dell’Associazione Mediovale il Muristan nella persona del Presidente, Sig. Amilcare Irace e il Sig. Luciano Ciorra, Responsabile RADIO Tirreno Centrale.

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SOSTEGNI PER IL CINEMA: VIA ALLE DOMANDE PER RICEVERE I FONDI PREVISTI PER LE ARENE ESTIVE.

Ancora una misura a sostegno del cinema italiano per facilitare l’uscita del settore dalla crisi post Covid.. Questa volta a godere dei benefici sono i gestori delle arene estive all’aperto, purchè dotati di un minimo di 40 posti a sedere; lo schermo di almeno 5 metri di base, un impianto di proiezione compatibile per la riproduzione di DCP, con risoluzione di almeno 2K ed offrire garanzie del rispetto dei protocolli sanitari COVID19 e dei requisiti di accessibilità per i soggetti portatori di handicap motorio.

La domanda va presentata dal 7 al 21 luglio sul portale DGCOL. Requisito per l’ammissione è avere sede legale in Italia, essere in possesso della prescritta attestazione di regolarità contributiva e programmare nell’arena, anche itinerante, almeno 40 proiezioni di lungometraggi, a pagamento o a titolo gratuito, nel periodo compreso tra il 26 aprile 2021 e il 30 settembre 2021.

Per i gestori di sale cinematografiche ammessi al beneficio è previsto un contributo di euro 20.000 per ciascuna arena.

Affidati a noi e alla nostra esperienza per informazioni, assistenza e consulenza. Basta inviare un’email a info@ralianconsultancy.com

Ti seguiremo in tutte le fasi, compresa la presentazione della domanda su piattaforma DGCOL.

 

Seguici su https://ralianconsultancy.com

 

 

 

 

 

Videogiochi e tax credit: in Italia si può.

Emesso il decreto tax-credit sui videogiochi.

Ultimo arrivato tra le misure concesse dal Ministero di Franceschini a favore degli operatori del settore spettacolo ed intrattenimento, il decreto del 14 maggio 2021 riconosce alle imprese soggette a tassazione in Italia e che abbiano un capitale sociale minimo di diecimila euro, che ideano e sviluppano videogiochi, un credito di imposta pari al 25% dei costi eleggibili sostenuti nella realizzazione di ogni progetto, fino ad un limite di un milione di euro annuo, purchè, per usare le parole del Ministro, i prodotti finali siano riconosciuti “come opere di particolare valore culturale”.

Si tratta di un’agevolazione particolarmente importante, sia perché riconosce finalmente valore ad un settore che da tempo, a livello mondiale, ha raggiunto volumi di affari tali da competere direttamente con il cinema e l’audiovisivo, sia perché la quasi totalità delle società che si occupano di sviluppare videogiochi è composta da start-up create da giovanissimi, i quali troveranno quindi ancora maggiore vigore nel trasformare un passione in un vero e proprio lavoro ad alta redditività, così come già avviene ai loro coetanei in altre parti del mondo.

Se vuoi saperne di più, sei interessato a questo tipo di agevolazioni, se hai già un progetto che sogni di vedere realizzato invia un’email a info@ralianconsultancy.com e chiedi uno studio di fattibilità gratuito.

Contributi selettivi 2021. Sessioni aperte. Si parte!

Pubblicato il bando per i contributi selettivi 2021 che ha stanziato in 32.400.000
l’impegno complessivo del Ministero per fronteggiare le nefaste conseguenze che
la pandemia sta arrecando al settore del cinema e dell’audiovisivo.
Tre, come al solito, le categorie che potranno partecipare al bando e,
precisamente, scrittura di sceneggiature, sviluppo e pre-produzione e produzione.
Anche quest’anno sono tre le sessioni previste per la presentazione delle
domande. Rispettivamente:
Per la I sessione, le domande possono essere inoltrate dal 31 marzo al 19 aprile
2021;
Per la II sessione, le domande possono essere inoltrate dal  4 giugno al 25 giugno
2021;
Per la III sessione, le domande possono essere inoltrate dall’ 8 settembre al 29
settembre 2021.
Le domande, come già in precedenza, potranno essere presentato unicamente a
mezzo della piattaforma DGCOL.

Per supporto, consulenza ed assistenza è possibile inviare un’email a info@ralianconsultancy.com

Contributi selettivi 2021 pronti ai blocchi di partenza.

 

Dopo il tax credit per le produzioni di opere cinematografiche ed audiovisive, di cui abbiamo illustrato le principali novità in un recente articolo (LINK) è di prossima pubblicazione da parte del MIBAC anche il bando per i contributi selettivi 2021. Si tratta di uno dei benefici più attesi ed importanti tra quelli previsti a favore di un settore, quello del cinema e dell’audiovisivo, ancora duramente colpito, insieme a tutto il comparto dello spettacolo, dalla recente pandemia, che ha di fatto bloccato o spostato verso piattaforme di sevizi lineari ed on demand l’uscita di tutte le produzioni realizzate a partire da marzo 2020. Lo sforzo del Ministero di Franceschini anche in questo inizio 2021 manifesta quindi una precisa volontà di favorire in ogni modo la ripresa dell’intero comparto culturale. Secondo le prime anticipazioni, il bando in uscita prevederà lo stanziamento complessivo di euro 32.400.000, così ripartite fra le seguenti linee di intervento:

  1. scrittura di sceneggiature di opere cinematografiche, televisive e web: euro 1.200.000;
  2. sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web: euro 3.000.000;
  3. produzione di opere cinematografiche, di animazione, di documentario e di cortometraggio: euro 28.200.000.

Ancora non sono state fissate, invece, le date previste per l’apertura e la chiusura delle tre sessioni di presentazione della domande di contributo, anche se si prevede che, come ogni anno, le stesse dovrebbero collocarsi in un arco temporale ricompreso tra i prossimi mesi di luglio ed ottobre. Le domande, come già in precedenza, potranno essere presentato unicamente a mezzo della piattaforma DGCOL.

Per presentare domanda per i contributi selettivi, secondo le modalità previste dal MIBAC, per informazioni e per assistenza potete inviare una e-mail a info@ralianconsultancy.com

 

Tax credit cinema e audiovisivo 2021. Tutte le novità del bando MIBAC

Con il decreto tax credit per imprese di produzione cinematografiche e audiovisiva 2021, il Mibac adegua
il beneficio all’emergenza Covid, ammettendo videoclip e opere diffuse su piattaforme digitali.

E’ di prossima emanazione il decreto ministeriale che disciplinerà per l’anno in corso l’accesso alle misure
agevolative per il settore cinematografico, audiovisivo, televisivo e web, attualmente al vaglio della Corte
dei Conti. Ancora una volta, l’ammissione al beneficio verrà consentito alle imprese aventi sede legale nello
spazio economico europeo, soggette a tassazione in Italia e con una capitale sociale ed un patrimonio netto
non inferiore a quarantamila euro, purchè in regola con gli obblighi previdenziali, previdenziali ed
assicurativi e non costituite in forma di associazioni culturali e fondazioni senza scopo di lucro, nonché in
possesso del codice Ateco J 59.1.

La concessione del credito di imposta, previsto in misura variabile dal 15 al 40 percento del costo
complessivo di produzione dell’opera audiovisiva per la quale viene richiesto, tiene conto per la prima volta
anche delle opere audiovisive destinate al pubblico per mezzo di un fornitore di servizi audiovisivi lineari
ed a richiesta. Questa previsione, che si aggiunge a quelle tradizionali riguardanti le opere cinematografiche
propriamente dette e quelle audiovisive destinate alla diffusione tramite il mezzo televisivo o web, si è resa
indispensabile per far fronte alla crisi del settore cinematografico coincisa con le chiusure delle sale e la
conseguente impossibilità di far uscire le nuove opere attraverso i canali tradizionali, con la conseguente
necessità di ricorrere in massima parte alle piattaforme on-demand e streaming per far sì che le nuove
opere arrivino comunque al pubblico.

Analogamente, è prevista l’ammissione al beneficio anche per le opere di ricerca e formazione, purchè
rispondano al requisito congiunto di essere state diffuse al pubblico sia in rassegne e concorsi
internazionali di livello primario che mediante fornitori di servizi media audiovisivi lineari ovvero a
richiesta.

Per la prima volta poi sono stati inclusi nella fruizione del tax credit i videoclip, anch’essi purchè diffusi al
pubblico tramite fornitori di servizi media audiovisivi lineari ovvero a richiesta.
Ulteriore novità, anche questa necessitata dall’emergenza epidemiologica, consiste nell’aver previsto che le
spese sostenute durante la realizzazione dell’opera per far fronte all’emergenza sanitaria diano diritto ad
un credito di imposta pari al 100% del loro ammontare, almeno fino ad importo di quattrocentomila euro
per opera, mentre alle eventuali eccedenze rispetto a tale importo vengano applicate le aliquote previste
per gli altri costi eleggibili riferiti alla produzione della medesima opera.

Da ultimo, in deroga al criterio del completamento dell’opera quale requisito necessario per l’approvazione
definitiva del tax credit, è stato disposto che l’interruzione irreversibile dell’opera a causa dell’emergenza
epidemiologica non comporti la decadenza dal riconoscimento del credito, pur se entro il limite
dell’importo dei costi eleggibili effettivamente sostenuti e pagati sino al momento dell’interruzione forzata.

Come già per gli anni precedenti, la richiesta di tax credit presuppone la richiesta di nazionalità italiana
provvisoria ed il possesso dei requisiti di eleggibilità culturale. La domanda dovrà essere presentata
attraverso il portale della DGCinema, tramite gli appositi moduli che il Ministero provvederà a predisporre
entro trenta giorni dalla pubblicazione del D.M. tax credit.

Una volta raggiunto il limite annuo di risorse disposto in riferimento a ciascuna delle tipologie di credito di imposta previste, l’acceso al sistema verrà disattivato, con conseguente impossibilità di presentazione delle domande successive.

Per ulteriori informazioni, per assistenza e consulenza nell’ambito della richiesta di tax credit è possibile inviare un’email all’indirizzo info@ralianconsultancy.com

RALIAN e il settore tax credit. Con Tototravel.it uno straordinario progetto presentato ai contributi selettivi 2020.

20 Regioni italiane in 20 giorni.  Un viaggio non convenzionale in un territorio straordinario. L’anno è quello giusto: 2020, uno degli anni che massivamente abbiamo percepito come infausto, eppure l’anno giusto per portare avanti progetti resilienti. All’anno in cui la pandemia ha lasciato la sua scia di morti e di privazioni che ci hanno accompagnato, scosso, spaventato, obbligati a modificare il nostro stile di vita, TOTOTRAVEL ha saputo rispondere con un progetto resiliente, ecosostenibile, estremo, da vivere sulle ali (o meglio sulle ruote) della libertà, portando speranza, voglia di vivere e di farcela in uno dei Paesi più belli del mondo, uno dei primi a patire le gravi conseguenze del COVID – 19.

Un progetto  che sin da subito ha trovato il nostro consenso ed il nostro interesse rispetto all’idea, al soggetto e alla sceneggiatura del documentario che avrebbe riassunto questa epopea in chiave moderna ed ecosostenibile, capace di coniugare perfettamente cultura e ambiente, turismo e speranza, resilienza e creatività.

Protagonisti dell’impresa l’ing. Salvatore Magliozzi, carismatico ed eclettico General Manager di TOTOTRAVEL (https://www.tototravel.it/) viaggiatore ed autore di libri di successo, i bruchi Qui Quo e Fausto che alla fine del viaggio sono diventati meravigliose farfalle, il simbolo della speranza e della vita e di rinascita, un motorino elettrico e le 20 Regioni Italiane, esaltate e vissute nelle loro tipiche bellezze paesaggistiche e naturali, enogastronomiche, culturali e storiche oltre che ricettive.

Il messaggio è chiaro e pienamente condivisibile, imperniato sui driver fondamentali che devono dare impulso alla ripresa made in Italy tenendo conto degli obiettivi europei in tema di Green Deal e impatto zero. Il tutto veicolato da un documentario che sta facendo il giro del web e per la cui realizzazione RALIAN si è schierata in prima linea, fornendo l’assistenza necessaria alla presentazione della domanda di partecipazione al bando per i contributi selettivi destinati alle sceneggiature, all’interno della prima finestra che il MIBACT ha aperto nel 2020 per favorire lo sviluppo di opere audiovisive ideate dai giovani autori italiani.

Oggi siamo lieti di fornirvi un video dell’impresa 20 Regioni in 20 giorni, un piccolo  estratto del documentario presentato alle selezioni, che gentilmente l’ing. Magliozzi e lo staff di TOTOTRAVEL hanno voluto preparare per noi, video per il quale li ringraziamo.
La creatività e la resilienza sono alla base della sfida che ci ha posto la pandemia. Ricominceremo a viaggiare ed a farlo in modo ecosostenibile, ritorneremo alla convivialità e all’ospitalità all’italiana, riapriremo le porte delle nostre città, rispolvereremo le nostre opere, le offriremo di nuovo al mondo, tuteleremo le nostre bellezze paesaggistiche, i nostri borghi, vi racconteremo ancora la nostra storia davanti a un calice di vino delle nostre terre, senza mai cedere allo scoramento. Dobbiamo essere come i bruchi che non sanno che presto diventeranno farfalle, ma vivono il momento dell’attesa con fiducia e speranza. Un giorno si libreranno nel cielo e rallegreranno il pianeta con le loro ali variopinte.

https://www.tototravel.it/

Ad oggi le finestre MIBACT per le domande di tax credit per l’audiovisivo e i contributi selettivi per le sceneggiature sono chiuse. L’ultima finestra si è conclusa nel mese di novembre. Il Ministero in questi mesi formerà le graduatorie per l’accoglimento delle domande di finanziamento delle opere e auguriamo di cuore a TOTOTRAVEL di vedersi finanziato questo progetto così straordinario.

Nell’attesa della riapertura dei bandi MIBACT 2021 invitiamo le case di produzione cinematografica che sono interessate al Tax credit e tutti gli autori di sceneggiature a contattarci per esplorare insieme a noi l’insieme delle possibilità offerte nell’ambito di questo settore e comprendere metodologie e documentazione utili all’inserimento della pratica, non appena il ministero attraverso il bando, ne dà possibilità.

Ognuno di noi si abbandona a fine serata a una serie tv sulle varie piattaforme che oggi stanno sostituendo i cinema rimasti chiusi a causa della pandemia. Dietro quelle serie, quei film, ci sono persone, storie, lavoro, idee. E quelle idee meritano la possibilità di partecipare ai contributi messi a disposizione del MIBACT per l’audiovisivo perchè il cinema, l’audiovisivo diffondono cultura, uniscono i popoli, raccontano la nostra storia o la storia che vorremmo vivere, ci regalano sogni e sorrisi, lacrime ed emozioni forti, speranza e voglia di farcela.

L’industria audiovisiva è un cluster di importanza strategica. Ogni fil, ogni documentario o serie tv crea reddito per  famiglie e lavoratori, genera indotto, moltiplica gli effetti economici, stimola il turismo e forma coscienze.. Mai come quest’anno i contributi selettivi ed il tax credit saranno ossigeno per tante imprese di produzione e per tanti registi/autori/sceneggiatori.

Vi aspettiamo alla prossima finestra. Vi lasciamo alla visione dei video di 20 Regioni in 20 giorni.  Ringraziamo TOTOTRAVEL per la fiducia riposta nella nostra professionalità e per la continua e proficua collaborazione.

 

 

 

BANDO SALE CINEMATOGRAFICHE. RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE AL FONDO EMERGENZA ANNO 2020

ATTENZIONE: Ultimi giorni per gli esercenti le sale cinematografiche per la presentazione delle richieste di partecipazione al Fondo emergenze per l’anno 2020.

Il prossimo 20 luglio scade il termine (iniziato lo scorso 6 luglio), per la richiesta di partecipazione alla quota di 20 milioni di euro provenienti dal Fondo emergenze, messi a disposizione con D.M. 5 giugno 2020 dal Ministero dei Beni Culturali per l’anno 2020 a favore degli esercenti le sale cinematografiche.

Il contributo, previsto nella misura di € 10.000 a favore di ogni sala cinematografica, oltre all’eventuale quota di risorse rimanenti, da ripartirsi tra le medesime sale in misura proporzionale ai minori corrispettivi derivanti dalla vendita di biglietti nel periodo marzo maggio 2020 rispetto al medesimo periodo del 2019, può essere richiesto dagli esercenti in regola con il versamento dei contributi previdenziali, purchè abbiano sede legale in Italia ed abbiano realizzato almeno venti spettacoli cinematografici nel periodo 1 gennaio/7 marzo 2020 nella sala per cui si fa richiesta di contributo. La richiesta di contributo va presentata tramite il portale DGCOL.

La RALIAN, avendo tra le proprie mission la consulenza alle imprese operanti nel settore della cultura, con speciale riguardo all’ambito della cinematografia, offre, pur nella ristrettezza del tempo residuo per la presentazione delle domande, la propria assistenza a coloro che ritengano di avere i requisiti per l’ottenimento di questo importante beneficio. In questa ottica, la nostra società può offrire un’assistenza completa e continuata, che inizia con la verifica – a titolo gratuito – dell’esistenza dei requisiti della presentazione delle singole domande e che si articola poi, nel caso di esistenza dei requisiti per la presentazione della domanda, nell’iscrizione e gestione dell’anagrafica del portale della DGCA, sino alla presentazione, in caso di ammissione al contributo, delle istanze di versamento definitivo. Ogni fase verrà preceduta da un conferimento di incarico, con presentazione di preventivi dei costi da sostenere chiari e tailorizzati in base alle esigenze del singolo cliente e, soprattutto, ancorati nel loro ammontare al positivo risultato dell’intervento.